Shiratama Dango {白玉団子}

[Dolce]

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    Shiratama significa "sfera bianca", e il termine definisce questa variante di mochi dalla realizzazione molto semplice e veloce. Gli shiratama si possono gustare da soli, con vari tipi di copertura, oppure accompagnati ad altre pietanze, specialmente d'estate!




    INGREDIENTI PER BASE CON MOCHIKO*
    55g di mochiko
    2½ cucchiai d'acqua
    ½ cucchiaino di zucchero


    INGREDIENTI PER BASE CON SHIRATAMAKO*
    42g di shiratamako
    3 cucchiai d'acqua
    ½ cucchiaino di zucchero

    *Che differenza c'è tra mochiko e shiratamako?
    Entrambe sono due farine di riso glutinato che differiscono per lo più nella consistenza quando sono combinate con liquidi. A seconda della farina di riso glutinato che avete, seguite le dosi qui consigliate.



    ESEMPI DI INGREDIENTI PER GUARNIRE (facoltativo)
    - anko (marmellata di fagioli rossi)
    - gelato al tè verde (matcha ice cream)
    - frutta


    PREPARAZIONE

    1. Per prima cosa mettiamo dell'acqua a bollire in una pentola. Cominciamo quindi ad unire in una terrina zucchero e farina di riso, mescolando bene per amalgamare i granelli di entrambi.

    2. Aggiungiamo ora l'acqua al composto, iniziando un'accurata lavorazione con una spatola di plastica. Dobbiamo mescolare i tre ingredienti attentamente, rendendoli un composto liscio e omogeneo, privo di grumi.

    3. Ottenuto il composto adeguato, continuiamo a condizionarlo con entrambe le mani formando una palla di impasto da cui a poco a poco staccheremo via dei piccoli pezzetti da 2cm, simili a gnocchi. Ogni pezzetto va lavorato con le mani e trasformato in una piccola sfera.

    4. Dopo aver creato a disposto tutte le palline, affondiamo il polpastrello dell'indice al centro di ognuna, formando un piccolo avvallamento.

    5. Quando l'acqua bolle, immergiamo i nostri dango e lasciamoli cuocere finchè non salgono a galla: ciò dovrebbe richiedere non più di due minuti. Nel frattempo prepariamo in un'altra terrina dell'acqua con ghiaccio.

    6. Con l'aiuto di un mestolo bucherellato, raccogliamo i dango e mettiamoli nella terrina con acqua e ghiaccio, per farli raffreddare. A raffreddamento completato, sono pronti per essere degustati!


    Come accennato all'inizio della ricetta, questi dango sono perfetti per accompagnare pietanze estive, quali macedonie, anmitsu, gelati, e chi più ne ha più ne metta. Dopo averli cotti basta aggiungerli al piatto, oppure, se si preferisce degustarli da soli, consigliamo di aggiungere nell'incavo che abbiamo creato delle coperture in polvere o cremose, come l'anko.
    Consiglio extra: se avanzano degli shiratama, conservateli in una terrina con acqua per preservarne la morbidezza. Qualora dovessero indurirsi, sarà sufficiente cuocerli nuovamente in acqua bollente per riportarli al loro stato originario.


    Itadakimasu!


    {Traduzione della ricetta da: www.youtube.com/user/justonecookbook}


    Edited by ~ June• - 7/8/2014, 14:52
     
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