Taketori Monogatari: La Principessa Kaguya

la conoscerà chi ha visto il secondo film di Inu Yasha^^

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. *aie-chan*
     
    .

    User deleted


    La Principessa Kaguya


    C'era una volta un vecchio uomo che viveva con la sua vecchia moglie. Il suo mestiere era di tagliare il bambù dal quale poi ricavava degli oggetti che poi vendeva. I due non erano ricchi, ma la cosa che più li rendeva tristi era quello di non aver mai avuto un figlio.

    Un giorno il vecchio era al lavoro in un campo di bambù, quando vide che da una delle piante usciva una forte luce.
    Il vecchio si meravigliò: "E' strano! Come fa a brillare così?"
    Incuriosito tagliò il bambù, e all’interno trovò una piccola bambina, non più grossa di una mano, che emanava luce.
    Il vecchio la prese nella mano e si affrettò verso casa. Una volta arrivato, chiamò la moglie e gli mostrò la piccola.
    La moglie disse: "Saranno gli Dei che ci hanno regalato questa bambina!"
    Così i due l’adottarono, la chiamarono "Kaguyahime" (Principessa del Bambù), e la crebbero amandola come se fosse la loro vera figlia.
    Da quel giorno in poi, ogni volta che il vecchio andava nel bosco, trovava sempre qualche pezzo d'oro zecchino nel bambù tagliato. Ciò lo rese ricco e gli consentì di costruirsi una nuova casa.

    In poco tempo la bambina crebbe, diventando delle dimensioni di una ragazza normale e di una incredibile bellezza.
    La notizia della sua bellezza si sparse per tutto il paese, e molti ragazzi venivano da ogni dove per ammirarla, e molti la chiedevano anche in sposa, ma lei e genitori non dissero di sì a nessuno.

    C’erano cinque ragazzi nobili che decisero di tentare il tutto per tutto, e ogni giorno, anche quando c’era brutto tempo, andavano a chiedere la mano della principessa.
    Nonostante il continuo rifiuto non si arrendevano, anzi diventavano sempre più insistenti, così un giorno la principessa disse ai genitori: " Vado a chiedere qualcosa ad ognuno di questi cinque. Sposerò quello che mi porterà ciò che desidero."
    In realtà lei non aveva nessuna voglia di sposarsi, e pensava di fermarli per sempre chiedendo cose impossibili da trovare.

    Al primo chiese di portare dall'India la coppa di pietra del Budda.
    Il secondo doveva portare l'albero d'oro che come frutti faceva pietre preziose.
    Al terzo fu chiesto di portare la pelliccia del topo del Sole, che si poteva trovare solo in Cina.
    Il quarto doveva prendere il gioiello di cinque colori dal collo del Drago.
    L'ultimo, il quinto, doveva trovare una delle cipre, che molto raramente si trovano nei nidi delle rondini.

    Un giorno il primo pretendente ritornò, annunciando di aver trovato la coppa di Budda. In realtà non aveva avuto voglia di andare fino in India, e aveva preso una coppa molto vecchia da un tempio vicino a Kyoto.Vedendo la coppa la principessa si accorse subito che non era quella vera: le coppe di Budda che si trovano in India brillano invece questa, appena portata, non brillava. E così il primo pretendente rinunciò alla mano della principessa.

    Il secondo non si preoccupò di viaggiare per trovare l'albero d'oro con i frutti di pietre preziose. Era abbastanza ricco e n’ordinò uno simile ai gioiellieri. Quando l'albero fu pronto lo portò alla principessa. L'albero era magnifico e la ragazza pensò che fosse quello giusto. La giovane donna si vide per un attimo costretta a sposarsi, ma proprio in quel momento entrarono i gioiellieri a chiedere il pagamento del lavoro fatto. Udendo ciò la principessa venne a sapere che l'albero non era quello desiderato. E così anche il secondo rinunciò.

    Il terzo, che doveva portare la pelliccia del topo del Sole, pagò molti soldi a dei trafficanti che stavano per partire per la Cina. Essi gli fornirono una pelliccia fantastica e gli assicurarono che era quella da lui richiesta. Il giovane portò la pelliccia alla principessa che disse: "E' veramente una pelliccia di qualità superiore, ma sai che quella del topo del Sole è infiammabile. Facciamo la prova?" Dicendo cosi lanciò la pelliccia nel fuoco. La pelliccia si carbonizzò e diventò subito cenere. Il giovane se n’andò arrabbiato ed imbarazzato.

    Il quarto era molto coraggioso e si mise a cercare il Drago da solo. Viaggiò per mare per molto tempo ed un giorno s'imbattè in una burrasca nella quale quasi perse la vita. Spaventato, rientrò a casa senza avere più voglia di cercare il Drago e dimenticò presto la principessa del bambù.

    Il quinto, che doveva portare la ciprea, che raramente si trova nei nidi delle rondini, la cercava dappertutto. Una volta gli sembrò di vederne una in un nido. Si arrampicò e la prese subito, ma, affrettandosi a scendere dall'albero, si ferì in malo modo. Inoltre quello che aveva preso per una ciprea era solo un escremento e così anche lui dovette rinunciare a sposare la principessa.

    La fama della principessa e della sua bellezza giunsero anche all'Imperatore. Un giorno anch'egli desiderò vederla. S’innamorò di lei e la invitò nel suo palazzo, ma la principessa gli disse: "Io non sono nata in questo mondo, non potrei venire con Lei." Nonostante tutto l'Imperatore non riusciva a dimenticare l'affascinante ragazza.

    Passarono le stagioni e, durante un'estate, la principessa improvvisamente si rattristi, e non faceva altro che guardare la luna e piangere. I suoi genitori, preoccupati, le chiesero più volte perché fosse tanto triste, ma lei non gli rispondeva.
    A poco a poco diventò sempre più triste e continuava a piangere guardando la Luna. I suoi genitori erano veramente preoccupati, ma lei rimaneva sempre silenziosa.

    A metà agosto, il giorno prima della luna piena, la fanciulla disse ai suoi genitori la verità: "Io non vengo da questo mondo, io in realtà sono la Principessa della Luna. Ho lasciato il mio regno per vivere sulla terra per alcuni anni, ma è giunto il momento di tornare nella mia patria. Domani, con la luna piena, verranno a portarmi via gli esseri della luna. Sono stata tanto felice con voi, vi ringrazio molto."
    Il vecchio e sua moglie si rattristarono tantissimo, e non volevano farla partire. Ma lei continuava a ripetere che, seppur addolorata, non poteva restare.
    Il vecchio decise di andare dall'Imperatore in cerca d’aiuto. Gli raccontò tutta la storia e l'Imperatore ordinò subito a duemila dei suoi soldati di mettersi di guardia attorno alla casa del vecchio.

    La notte di luna piena la casa del vecchio era tutta circondata dai soldati dell'Imperatore. Una metà di loro salì sul tetto, mentre gli altri circondarono la casa per montare la guardia. Dentro la propria abitazione il vecchio e sua moglie stavano con la principessa in attesa del popolo della luna.
    Quando la luna diventò piena scesero gli esseri lunari. Erano le ninfe della Luna che scintillavano e risplendevano. I soldati rimasero accecati e non potevano usare gli archi. Inoltre anche la voglia di combattere era sparita. Tutti rimasero come incantati a guardare.

    La principessa del Bambù uscì dalla casa ed, avvicinandosi alle ninfe lunari, si girò e disse ai vecchi genitori: "Non ho nessuna voglia di lasciarvi, ma non posso farci niente. Devo ritornare al mio mondo. Vi prego di pensare a me ogni tanto". Scrisse anche una lettera di addio all'Imperatore.

    Dopo di ciò le ninfe la vestirono con un kimono lunare, ed immediatamente la Principessa del Bambù dimenticò tutto quello che le era successo sulla terra, e ritornò sulla luna assieme alle ninfe.

    Fonte: Il Bazar di Mari
     
    .
  2. the.dark.side
     
    .

    User deleted


    Kaguyahimeeeeeeee!!

    Conosco bene questa bellissima leggenda, dalla quale la bravissima Reiko Shimuzu ha tratto il manga omonimo (tradotto in in Italia col titolo di: 'La Principessa Splendente). Seguendolo, vi posto la copertina del primo numero ^^:

    SPOILER (click to view)
    image
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Admin
    Posts
    21,333
    Location
    Ásgarðr

    Status
    Anonymous
    La conoscevo fino ad un certo punto....!
    Molto bella questa leggenda! *_* Immagino quanto possa essere bella la principessa.......
     
    .
  4. Charles Drake
     
    .

    User deleted


    Degna di essere la moglie di pinocchio XD
     
    .
  5.  
    .
    Avatar


    Group
    Utenti fissi
    Posts
    5,730
    Location
    Land of Eternal Snow

    Status
    Offline
    Anche io la conoscevo...ma nel libro in cui l'ho letta (una raccolta di fiabe e leggende da tutto il mondo) non era raccontata così bene...grazie infinite Aie_chan!^^
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Image Hosted by ImageShack.us

    Group
    Member
    Posts
    10,317
    Location
    Giappone, periodo Taisho

    Status
    Offline
    Bella storia, però è troppo triste che alla fine la principessa abbia pure dimenticato gli anni trascorsi sulla terra... :sosp:
     
    .
  7. >>A k A t S u K i<<
     
    .

    User deleted


    Che bella storia..*___* anche se triste, la trovo splendida *ç*
     
    .
  8. ShinAlucard®
     
    .

    User deleted


    Un chiaro riferimento a questa leggenda è presente nel videogioco Okami, basato principalmente sui 13 segni zodiacali giapponesi. La storia però è un po' diversa: Kaguya viene rapita dall'Imperatore, inizialmente malvagio e alla fine se ne va dalla terra con un razzo che aveva nascosto sotto terra poco prima del
    suo ritrovamento da parte del nonno. L'hanno un po' modernizzata... <_<

    La versione integrale di questa storia ad essere sincero non la conoscevo; molto carina comunque!
     
    .
  9. †Edward Cullen†
     
    .

    User deleted


    wow, k storia bella... xò secondo me è triste. cmq l'avevo già sentita, nel 2°film di inuyasha: Il Castello sul lago del tempo.
     
    .
  10. Maro-chan
     
    .

    User deleted


    Avevo letto qualcosa riguardante la leggenda su 'Pita-ten', ma non la conoscevo tutta! Che triste! Allora si dimentica tutto! ç___ç Noooo!
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    2,980
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    Che bella!
    Molto carina davvero, anche se finisce male :sniff:
    Non è giusto che si dimentichi del tempo passato sulla Terra ç_ç
     
    .
  12. thòs
     
    .

    User deleted


    Anche io ne avevo già sentito parlare, ma non conoscevo così bene tutta la storia... è davvero bella... però dimenticare tutto... :cry: povera principessa...
     
    .
  13. *+Synchronicity+*
     
    .

    User deleted


    Sono suiginto(ho cambiato nick)
    Io la conoscevo questa principessa sia tramite inuyasha :sgrunt: sia tramite un libro, cioè il taketori monogatari..... non parla di lei?
     
    .
  14. Shirahime666
     
    .

    User deleted


    Bellissima storia, anche io la conoscevo già in seguito al secondo film di inuyasha, ma alcune parti non le sapevo! Davvero bella! :al_k:
     
    .
  15.  
    .
    Avatar


    Group
    Utenti fissi
    Posts
    5,730
    Location
    Land of Eternal Snow

    Status
    Offline
    Per il corso di letteratura giapponese, ho letto proprio il racconto della principessa Kaguya, il Taketori Monogatari (letteralmente, "Storia di un tagliabambù"). Rispetto alla versione raccontata da aie_chan, è leggermente diverso...ad esempio il topo del Sole è il ratto-di-fuoco; ciò che deve trovare il quinto pretendente è la conchiglia-che-facilita-il-parto; Kaguya_hime poi quando dice ai genitori che è venuta sulla Terra, dice che è per scontare una sua colpa commessa in precedenza; o alla fine, ciò che gli esseri lunari (non vengono chiamati ninfe) fanno indossare a Kaguya_hime, è un abito di piume, non un kimono lunare.

    Manca anche un particolare: oltre ad una lettera, Kaguya_hime all'Imperatore, prima di salire in cielo, consegna una boccetta di elisir dell'immortalità, come dono. L'Imperatore però lo rifiuta, perchè a cosa gli servirebbe vivere per sempre se non potrà più incontrare Kaguya_hime? E difatti, lo fa bruciare, assieme alla lettera in risposta a quella della fanciulla, sulla cima del monte più alto e più vicino al cielo, che appunto per questo venne chiamato d'ora in avanti Fuji.

    Inoltre, nel testo originale, ci sono molti inframmezzi poetici, come la lettera dell'Imperatore, e quella di Kagurya-hime in risposta...ma anche altri punti, sono versi poetici davvero stupendi.
    Vi riporto quelli più belli secondo me:

    "Non era vana la mia ricerca
    dato che ho trovato la tua lettera,
    ma non pensi di salvare questa mia vita
    che si estingue nella malinconia?"


    (le ultime parole del quinto pretendente a Kaguyahime, prima di morire)

    "Penso con rammarico alla via del ritorno;
    mi fermo, mi volto, per Kaguyahime
    che non mi ubbidisce"


    (le parole dell'Imperatore a Kaguyahime)

    "Sotto le erbe rampicanti, sono trascorsi questi miei anni
    come potrei alzare gli occhi
    al vostro prezioso palazzo?"


    (la risposta di Kaguyahime all'Imperatore)

    "Mentre indosso la veste celeste di piume
    proprio ora che tutto sta finendo
    malinconico, il ricordo del mio Signore entro di me"


    (le parole nella lettera di Kaguyahime all'Imperatore, prima di salire in cielo)

    "Spargo lacrime per non potervi più incontrare
    a che mi può servire l'elisir dell'immortalità?"


    (la risposta dell'Imperatore, scritta già quando Kaguyahime era già salita in cielo)

    E' un racconto triste, però davvero poetico e intenso secondo me...anche se ad una prima lettura si può pensare di giudicare negativamente Kaguya_hime, perchè si è dimostrata fredda e senza cuore coi pretendenti e l'Imperatore, in fondo lei sapeva che presto o tardi avrebbe dovuto far ritorno sulla Luna, e per questo evitava di affezionarsi a qualcuno o di mostrare i propri sentimenti, perchè sarebbero stati catene che avrebbero reso ancora più duro l'addio...
    Alla fine però, quando l'ora prestabilita si avvicina, non riesce più a celare i propri sentimenti e piange spesso, raccontando ai genitori adottivi la verità, e scrivendo quelle ultime parole all'Imperatore. Toccante anche il passaggio in cui lui rifiuta l'elisir dell'immortalità da lei donatogli, il fatto che dica che, senza poter più vedere Kaguya_hime, quell'elisir non gli servirebbe a nulla, non gli darebbe la felicità, sarebbe una vita eterna immersa nel dolore di un amore impossibile.
     
    .
29 replies since 7/3/2007, 15:24   1558 views
  Share  
.