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Midnight Sonata.
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Apro questo topic per discutere con voi del problema della censura.
"Noi" (europei ma credo per la maggiore italiani) la applichiamo molto sulle nuove uscite. Quello che è successo con "Rule Of Rose" è l'esempio più recente di questa pratica.
Secondo voi è giusto? O è solo l'ennesima manifestazione di perbenismo?. -
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Perchè non descrivi l'episodio di cui parli? ^^
Almeno abbiamo una base da cui far partire il discorso... -
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Appunto..concordo con June..molte volte infatti dipende dal caso.
Alcune volte la censura andrebbe messa.Dipende:se sono scemenze certamente no.. -
Charles Drake.
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Rule of Rose non è di certo una scemenza, è anche peggio di Silent Hill (perchè soprattutto per molti versi sembra una cosa più realistica e fattibile, trattando di bambine che sotterrano vive le loro compagne di collegio)
Comunque, ognuno dev'essere libero di comprarsi quello che vuole e se i venditori se ne fregassero un po' di più dei loro clienti non venderebbero semplicemente certi articoli ad un pubblico inadatto. -
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Non intendevo Rule of Rose parlavo in generale... . -
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Ho capito di che gioco si tratta, ma chi mi spiega che tipo di censura è stata applicata?
E' stata impedita la vendita del gioco in Italia?. -
Midnight Sonata.
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Allora nel gioco sono state applicate delle censure per delle scene di lesbismo nel gruppo delle bambine malvage (non esplicitissime però sempre scene di sto calibro).
Mi pare che questa censura sia presente solo in Italy ma non ricordo bene.. -
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Uhm......personalmente avrei preferito di più che non fosse uscito per niente piuttosto ke mutilato, per quanto alcune scene possano infastidire certe persone! ^^
Ma comunque non dovrebbe rientrare nel genere v.m. 8 anni??. -
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8???Forse 18XD . -
xMehex.
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bhe penso che le censure nn ci sarebbero se si rispettassero i divieti d'età...però poi chi li mette in vendita tira fuori anche questioni di religione razza ecc ecc..purtroppo le censure ce le dovremmo tenere fino a che nn si cambia qualcosa di più morale.. . -
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Mago guerriero, amante dei gufi e signore della piromanzia.
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Quoto. . -
Majin Jiru.
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La censura è una cosa decisamente stupida. Chi compra qualcosa lo fa sapendo cosa compra. Se qualcuno non sa cosa sta comprando, allora è troppo immaturo per poterlo fare.
Quello che intendo è che un eventuale bambino o ragazzino che compra un videogioco lo può fare perchè non ha nessuno che lo controlli. La prima forma di controllo viene dalla famiglia, la seconda dal negoziante. Invece che mettere ferre limitazioni a cosa far circolare, si dovrebbero imporre delle regole che vietano ai negozianti di vendere indiscriminatamente ogni genere di articolo.
Ma soprattutto, come già detto, i genitori dovrebbero essere i primi a sapere cosa fa il proprio figlio. E' inutile che le associazioni dei genitori rompano tanto quie lì quando sono proprio loro i primi a non seguire i loro figli nella quotidianeità.
Io sono assolutamente contro ogni tipo di censura nei videogiochi, ma anche nei fumetti o in ogni altra cosa in vendita sul mercato, per i motivi sopra citati. E visto che mi sento in tema, l'italia è uno dei paesi dove la libertà di informazione è la più bassa. Siamo quasi ai livelli del terzo mondo come capacità informative xD motivo in più per detestare censure.. -
Charles Drake.
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Un hurrà per majin Jiru 
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Facendo passare la famiglia..i negozianti in ogni caso non si curano affatto della fascia d'età del cliente.Gli basta soltanto che sia uno che compra,che faccia entrare soldi nel suo portafogli.Se ne sbattono se sono bambini o meno-.-....Questa è uno degli errori più grandi che possono commettere.
Grazie che poi mettono censure a destra e a manca.. -
verronica.
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Quoto Jiru in tutto, hai perfettamente ragione 
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