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Gearofchaos.
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Nell'immagine: offerta di amarilli.
Con il termine Higan (彼岸) si indica un periodo di sette giorni includente come quarto giorno l'equinozio d'autunno (Shuubun no Hi, 秋分の日) o di primavera (Shunbun no Hi, 春分の日).
Sebbene le origini di questa celebrazione risalgano, per quanto noto, all'VIII secolo, l'ufficializzazione di tale pratica a festività nazionale è avvenuta soltanto in era Meiji (1868-1912); all'epoca nota come Kōreisai (皇霊祭), tale festività avrebbe cambiato nome con quello attualmente in uso al termine della Seconda Guerra Mondiale.
Similmente all'Obon, i giorni dei due equinozi vengono dedicati alla venerazione dei defunti. Di fatti durante questi due periodi dell'anno, le famiglie giapponesi visitano i cimiteri nella speranza di aiutare i loro cari nell'attraversamento del fiume Sanzu (三途の川) pregando, facendo offerte (tra le pietanze tradizionalmente offerte ai defunti vi sono botamochi ed ohagi) e curando l'aspetto delle lapidi. Lo stesso termine Higan, 彼岸, significherebbe infatti "Altra sponda, sponda opposta", in riferimento al viaggio che le anime compiono secondo l'ideologia buddhista per il raggiungimento dell'illuminazione così da poter accedere al Nirvana (il fiume Sanzu separerebbe la sfera della vita passata, identificabile come la sponda di partenza, da quella dell'illuminazione, destinazione ultima del viaggio).
Dato il particolare periodo in cui cade, questa celebrazione ha dato origine anche ad un detto popolare: "暑さ寒さも彼岸まで"
(Atsusa samusa mo Higan made) che significa "Caldo e freddo durano sino all'Higan".
La varietà di amarilli riportata nella foto è nota comunemente con il nome di Higanbana (彼岸花, letteralmente "fiori dell'Higan"), di fatti è solita fiorire presso i cimiteri in prossimità dell'equinozio d'autunno; questa particolarità le ha dato la nomea, secondo la tradizione buddhista, di fiore infernale, guida per le anime dei defunti verso la prossima reincarnazione.
Fonti: equinozio di primavera; equinozio di primavera; equinozio d'autunno; materiale in jap.; sugli amarilli
Edited by Gearofchaos - 9/1/2014, 21:43. -
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Non sapevo che ci fossero altre ricorrenze specifiche per onorare i defunti. Ero convinta che, Obon a parte, le visite presso i cimiteri fossero semplicemente scandite in base all'esigenza personale =) . -
Gearofchaos.
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Non sapevo che ci fossero altre ricorrenze specifiche per onorare i defunti. Ero convinta che, Obon a parte, le visite presso i cimiteri fossero semplicemente scandite in base all'esigenza personale =)
In effetti non sono ricorrenze di cui si parli molto (o, per lo meno, non è che ci siano informazioni precise al riguardo), forse perchè mancano di un cerimoniale vero e proprio. Alla fin fine, non sono molto diverse dal nostro giorno di Ognissanti o dalla celebrazione del 2 novembre (nelle loro accezioni originali); certo, ovviamente cambia il contesto culturale e religioso..