Hikikomori

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    diego sabre ♥

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    Sera a tutti, siccome ho visto che in tag ne parlavate ed io, fatalità, proprio ieri ho letto un articolo a riguardo, anche se già sapevo di che cosa si trattasse, ho pensato che fosse carino aprire un topic apposito ove discutere di questo aspetto culturale giapponese e non.

    Hikikomori: il disagio dei giovani giapponesi isolati dal mondo
    > Leggi l'articolo cliccando QUI

    Voi che ne pensate?
    Personalmente penso che sia una patologia non da sottovalutare e abbastanza grave: vedere questi giovani che vivono in mezzo alla sporcizia, isolati da tutto e da tutti mi mette tristezza. Posso capire, tuttavia, la pressione a livello psicologico che i nipponici devono sopportare ogni giorno. Come vi è scritto nell'articolo che vi ho linkato sopra, la società giapponese è davvero rigida e, spesso, abbastanza pesante da sopportare: il bullismo e l'enorme competizione sia a livello studentesco che lavorativo, non solo porta a casi estremi, come il suicidio, ma anche ad una ribellione sociale, quale l'Hikikomori.
    Al solo pensiero mi viene male. Cioè, poveretti. Non riuscirei a vivere in un Paese dove mi si chiede di eccellere in tutto, prima nello studio e poi nel lavoro; non sopporterei nemmeno la pressione della famiglia, dei professori, dei colleghi, della società stessa [...] da un lato, quindi, questi poveretti li "scuso", anche se non sarebbe il termine più appropriato. Diciamo che in qualche modo posso capirli, anche se io, di persona, non posso conoscere senza sperimentare. Prima o poi la gente scoppia, è insopportabile un ritmo di vita come quello giapponese; mi chiedo dunque il perché non si cambia, seppur tutti, lo stato giapponese stesso, sa benissimo che vi è questo disagio sociale.
     
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  2. Narmis
     
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    Ciao Aiko, grazie di aver aperto il thread. Io, come te, so già di cosa si tratta a grandi linee. Però leggendo l'articolo che hai linkato ho capito meglio alcune cose.

    Io penso che bisogna vedere le cose con i loro occhi per capire il mondo che stanno vivendo. Secondo me, non si sforzano per niente; si lasciano intrattenere dai piaceri, dalle comodità; a volte desiderano il cambiamento e provano a uscire dal guscio; si credono delle vittime della società ma non hanno provato nemmeno a lottare per inserirsi o per dimostrare che non sono tanto diversi dagli altri. L' hikikomori è la pura estremizzazione del neet (per come lo conosco io). Questi giovani, come me, debbono avere più coraggio ad affrontare la vita.

    Consiglio: per chi è interessato a capire meglio il fenomeno esiste un'anime incentrato proprio su questa categoria di persone, si chiama "Welcome to the NHK". Sono 13 episodi + o -, se non ricordo male. Buona visione :)
     
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    So che sono passati 6 mesi dall'apertura di questo thread ma volevo comunque aggiungere qualcosa, quando andavo a scuola effettivamente per molti il bullismo era una cosa con cui fare i conti continuamente (da bere urina a venir malmenati nei bagni a forse il peggio venir completamente esclusi dalle attività di classe) alcuni ragazzi alla fine detestavano la vita scolastica ovviamente, cambiavano scuola ecc alcuni invece diventavano solitari venivano sempre meno spesso a lezione, e finivano per non uscire più neanche il pomeriggio o la sera preferendo rimanere da soli a casa o nella propria stanza, io non lo vedo come un fatto di '' non saper affrontare la vita '' ma come un gesto disperato di chi non sa come fare a star meglio... alla fine ci sono sempre più persone che hanno paura di relazionarsi ecc per magari problemi psicologici o fisici ( una ragazza che era nella classe della mia ragazza ha finito per andare in depressione e poi rinchiudersi in casa dai 15 ai 17 anni perchè ferendosi al volto veniva tartassata a scuola cosi tanto da non sopportarlo)
    e siamo in italia in una società molto meno pressante di quella giapponese...
     
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    Hai fatto bene a commentare =) I topic sono sempre aperti a nuove testimonianze.
    La penso come te, posto il fatto che sarebbe sbagliato applicare a tutti uno stesso metro di giudizio: il carattere conta e anche tanto, così come il profilo psicologico di una persona. Non tutti riescono a farsi scivolare le cose di dosso, ci sono persone più vulnerabili che risentono pesantemente di quello che da altri viene sottovalutato.
     
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    Da una porta segreta la trasparenza delle stelle.

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    Vero, concordo anche io con TheOne, ci sono persone più vulnerabili di altre. Inoltre di questi tempi con l'avvento di internet il fenomeno ha preso piede anche sotto forma di cyberbullismo, sicuramente presente anche in Giappone.
     
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    - dancing with the stars -

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    Grazie per l'approfondimento :-) :-) :-)
     
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5 replies since 2/5/2016, 23:59   163 views
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